È un bell’albero ornamentale dall’alto fusto, molto comune nei parchi e nei viali, con i fiori che emanano un odore gradevolissimo. A scopo terapeutico se ne usano i fiori, appena sbocciati e fatti seccare rapidamente al sole.

Contiene tiliacina, tannino, mucillagine e un olio essenziale che si ottiene dai fiori freschi distillati.

L’infuso caldo, che si prepara con 15 gr. in un litro d’acqua, provoca sudorazione, vince la tosse, elimina il catarro e l’asma e facilita il sonno. È anche un potente diuretico e un calmante dei nervi.

La tisana, fatta con fiori e foglie, è utile contro l’arteriosclerosi; infatti, favorendo la fluidità del sangue, facilita il deflusso e previene gli ingorghi.

Il decotto, preparato con rami giovani messi a bollire per qualche ora nell’acqua (50 gr. in 500 gr. d’acqua) è consigliabile come diuretico per prevenire i disturbi delle vie urinarie.

Con le foglie si preparano cataplasmi ed emulsioni utili per le scottature, le piaghe e le emorroidi.

I fiori di tiglio sono ottimi per preparare bagni rilassanti (500 gr. di una vasca piena di acqua calda).