TARASSACO (Taraxacum officinalis)
È una pianta erbacea perenne che cresce spontanea in quasi tutte le parti del mondo. A scopo medicamentoso viene usato il rizoma che si essicca al sole e si conserva in vasi di vetro. Purifica il sangue, stimola l’appetito e le funzioni della bile, è leggermente lassativo, utile nella cura di gotta, eczemi, emorroidi, dolori articolari ed è un discreto coadiuvante contro il colesterolo. È apprezzato per le sue proprietà diuretiche conosciute da secoli.
Il decotto si prepara con 30 gr. di rizoma secco in 1 litro di acqua; per l’infuso, invece, si preferiscono le foglie (25 gr. in un litro d’acqua); sono entrambi molto indicati nella cura depurativa primaverile del sangue e come rimedio stimolante dell’attività epatica. Vanno consumati a bicchierini preferibilmente a digiuno, per 10-15 giorni consecutivi.
Lo sciroppo, che si prepara con 10 gr. di estratto di tarassaco in 100 gr. di sciroppo di zucchero, è efficace, preso a cucchiai, nelle coliche renali, per calmare i dolori e per sciogliere i calcoli. Lo stesso effetto si ottiene con il succo fresco delle foglie e delle radici addolcito con zucchero e preso nella dose di 20-40 gr. al giorno.
Proprietà delle piante