SALVIA (Salvia officinalis)
È un arbusto cespuglioso sempreverde che cresce spontaneo solo nella zona mediterranea dell’Italia centro-meridionale. A scopo medicamentoso si usano le foglie e le sommità fiorite che, essiccate, vanno conservate in sacchetti di tela. Ha proprietà antisettiche, antinfiammatorie, balsamiche calmanti, cicatrizzanti, colagoghe, digestive, espettoranti, antispasmodiche, antisudorifere, stomachiche.
La pianta viene adoperata in molti preparati contro i disturbi femminili della menopausa, in quanto il suo succo riduce la fastidiosa sudorazione e le vampate di calore.
La tisana favorisce la digestione, riduce la sudorazione e calma tosse e asma, si ottiene lasciando in infusione 1 gr. di foglie di salvia in 1 dl di acqua bollente. Colare e bere una tazzina al giorno, meglio se con aggiunta di miele e scorzetta di limone.
Il decotto è utile come colluttorio per le gengive gonfie, per fare gargarismi contro le laringiti; unito al miele libera i bronchi dal catarro e tonifica il cuore; unito alla melissa e alla camomilla offre il sonno tranquillo a chi soffre di esaurimento nervoso e aiuta il fegato a disintossicarsi e a eliminare i suoi calcoli.
L’infuso, che si ottiene con 30-50 gr. di foglie in un litro d’acqua preferibilmente calda, va preso a tazzine durante la giornata.