È un’erba infestante che resiste al disseccamento e alla mutilazione e fiorisce da maggio ad agosto. Contiene una sostanza gommosa, la tricitina, l’amigdalina, mucillagine e sali potassici che danno alla pianta una spiccata proprietà depurativa, rinfrescante, decongestionante e diuretica. Guarisce anche l’itterizia, le infiammazioni del fegato, la foruncolosi e le febbri.

Contro le infiammazioni delle vie urinarie è efficace il decotto di rizoma che si prepara facendo macerare per due ore 30 gr. di rizomi tagliuzzati in un litro d’acqua; gettata via la prima acqua il rizoma si mette a bollire in 1250 gr. di acqua che devono ridursi a 1000. Unendo qualche grammo di liquirizia e di orzo, il decotto sarà più gradevole.
Schiacciando il rizoma fresco si ottiene il succo di gramigna, molto efficace nella cura depurativa del sangue e dell’organismo, assunto in dose di 100 gr. al giorno.

Proprietà delle piante