Come cucinare le uova
Le uova sono sempre presenti nelle nostre cucine e spesso aiutano a risolvere la cena all’ultimo momento. Ci sono molti modi per cucinarle: eccone alcuni.
L’uovo in camicia è un classico e consiste nell’immergere un uovo sgusciato direttamente nell’acqua bollente. L’albume non deve disperdersi, ma deve rimanere attaccato al tuorlo.
Mettete a bollire l’acqua in una pentola: maggiore è la quantità di uova da cuocere, più grande sarà la casseruola; acidificate l’acqua aggiungendo dell’aceto, sgusciate da parte le uova e mettetele su un piattino.
Nel momento in cui l’acqua sta per bollire, aiutandovi con un cucchiaio girate l’acqua che “freme” in modo da formare un vortice all’interno del quale farete scivolare, una per volta, delicatamente le uova.
Fatele cuocere per 3 minuti e poi passatele sotto l’acqua fredda per togliere il gusto dell’aceto e fermare la cottura.
Un altro metodo può essere questo: foderate una tazza da cappuccino con la pellicola da cucina e ungetela con dell’olio di semi. Rompete l’uovo nella pellicola e poi chiudetelo con un laccetto simile a quelli usati per chiudere i sacchetti da freezer.
Nel frattempo mettete a scaldare l’acqua sul fuoco in una pentola non troppo profonda e, non appena sta per bollire, immergetevi l’uovo in modo da far uscire in ciuffo del sacchetto dalla casseruola.
Fatelo cuocere per 6 minuti e poi tiratelo fuori e passatelo sotto l’acqua fredda rimuovendo la pellicola.
Le uova affogate alla fiorentina si fanno disponendo le uova già cotte in camicia su spinaci precedentemente rosolati nel burro. Cuocere per un minuto circa e versarvi sopra un po’ di salsa di formaggio fuso.
Con le uova in camicia si possono fare anche delle ottime uova “alla pizzaiola”, versandovi sopra una salsa ottenuta con pomodoro, cipolla, sedano e basilico tritati e aggiungendo mozzarella tagliata a dadini e qualche filetto d’acciuga.
L’uovo all’occhio di bue è molto semplice e veloce da preparare.
Mettete sul fuoco una padella bassa dal diametro largo con un paio di cucchiai di olio d’oliva; appena l’olio si è scaldato (non bruciato) aprite direttamente in pentola le uova, prestando particolare attenzione a che non si rompa il tuorlo. Fate cuocere per 3-4 minuti e ogni tanto con un cucchiaino prelevate un po’ di olio caldo dal fondo e portatelo sui tuorli per farli cuocere in superficie. Infine aggiungete sale e pepe a seconda dei gusti.
L’uovo à la coque si ottiene facendo bollire per tre minuti circa l’uovo in un pentolino pieno di acqua in ebollizione; mentre per ottenere un uovo sodo il tempo di cottura sale a otto minuti.
Per fare le uova strapazzate bisogna mettere un po’ di burro a rosolare in un tegamino; quando si sarà sciolto si devono rompere le uova e metterle dentro battendole con la forchetta per far amalgamare i tuorli e gli albumi. Far cuocere per due-tre minuti.
Le uova alla fontina si fanno rompendo le uova in un tegame dove è stato già disposto burro e fontina a fette. Aggiungere sale e pepe e coprire le uova con altre fette di formaggio. Cuocere in forno caldo per due o tre minuti.
Stratagemmi in cucina