È una pianta perenne, nota anche come Radicchio selvatico, dalle notevoli virtù terapeutiche. Se ne usano di preferenza le foglie, raccolte in primavera e seccate in luoghi aerati, e le radici, raccolte in autunno ed essiccate al sole.
Contiene un principio amaro, la cicorina, sostanze tanniche, mucillagine, colina, inulina, zucchero e le vitamine A, B, C, K, P.

Ha proprietà toniche, digestive, depurative, leggermente lassative, diuretiche e febbrifughe. È un’eccellente stimolatrice delle funzioni stomatiche, abbassa la glicemia e facilita la digestione.
Il decotto di radici fresche si prepara con 10-15 gr. in un litro d’acqua, mentre l’infuso a caldo si prepara con un cucchiaio da tè in una tazza d’acqua calda. Entrambi sono efficaci contro l’inappetenza, i problemi del fegato e la stitichezza dei bambini.
Una tisana molto efficace nei disturbi intestinali si prepara con 10 gr. di radice di cicoria, un cucchiaio di fiori di borragine, un po’ di miele e 500 gr. d’acqua.