CAMOMILLA (Matricaria camomilla)
È una pianta molto comune nei luoghi erbosi, specialmente lungo le strade campestri; fiorisce da aprile a settembre e se ne utilizzano i fiori raccolti prima della completa fioritura e seccati rapidamente all’aria e all’ombra. È efficace per insonnia, stitichezza, isterismo e nervosismo; contiene, infatti, un olio essenziale, l’azulene, che dà alla pianta il potere calmante sia del sistema nervoso sia dei fenomeni spastici dell’apparato gastro-intestinale.
L’uso più comune che si fa della camomilla è l’infuso, che va preparato con un cucchiaio da tavola di fiori seccati in una tazza di acqua bollente, da lasciar macerare per almeno un’ora. Si consuma lontano dai pasti principali per un’efficace azione digestiva e sedativa.
Con 100 gr. di fiori secchi e un litro di vino lasciati macerare per 10 giorni si prepara un buon digestivo che va bevuto in misura di 2-3 bicchierini al giorno.
L’olio di camomilla si prepara con 60 gr. di fiori secchi di camomilla, 60 gr. di canfora e 950 gr. di olio di oliva; si lascia la camomilla per 2 ore a bagno-maria in 500 gr. di olio di oliva, poi si scioglie la canfora in un po’ d’alcool, quindi si mescola il tutto. È ottimo nelle frizioni contro i dolori reumatici.