BIANCOSPINO (Crataegus oxiacantha)
È molto comune in tutti i boschi e le siepi delle campagne italiane; ha rami spinosi e fiori bianchi che fioriscono a marzo-aprile per poi trasformarsi in bacche rosse.
È molto efficace nel moderare le pulsazioni cardiache e la pressione sanguigna, oltre a essere un buon febbrifugo, sedativo e tonico. L’infuso di fiori di biancospino si prepara con un cucchiaino di fiori in una tazza di acqua bollente, da prendersi più volte al giorno soprattutto nei disturbi cardiaci.
La tintura si prepara con 10 gr. di fiori e di frutti secchi lasciati a macerare per 10 giorni in 20 gr. di alcool a 70°. Si filtra e si prende a gocce per azione ipotensiva: 20 gocce prima dei pasti, mentre in funzione antispasmodica e tonica 40-50 gocce prima di coricarsi.