ANGELICA (Angelica archangelica)
È una pianta erbacea perenne che si trova spontanea nelle zone centro-settentrionali italiane e nel centro Europa. Si usano i frutti e le radici essiccati e conservati, i primi in vasi di vetro, le seconde in sacchi di carta o di tela. Tutta la pianta possiede un sapore aromatico e balsamico e, stropicciata, emana un gradevole odore, per cui è largamente usata nella confezione dei liquori. Ha proprietà stimolanti l’appetito, digestive e favorisce l’eliminazione di gas intestinali.
L’infuso è ottimo contro il meteorismo e le difficoltà digestive; si prepara con 5 gr. di radici di angelica in un litro di acqua bollente. Lasciare in infusione per 15 minuti, quindi filtrare con una tela sottile. Bere 3-4 tazzine di infuso molto caldo dopo i pasti.
Il decotto, utile nelle cattive digestioni, nei crampi e nei bruciori di stomaco, si prepara con 2 litri d’acqua e 15 gr. di radici e frutti. Bollire per 10 minuti e lasciare in infusione fino a raffreddamento, quindi filtrare. Bere 3-4 tazzine dopo i pasti.
Il liquore di angelica si prepara con 35 gr. di radice o semi di angelica, 45 gr. di steli freschi, 60 gr. di mandorle amare, 2 kg di zucchero in 2,5 litri d’alcool e 1 litro d’acqua. Si usa come espettorante e corroborante di tutto l’apparato digestivo.
Proprietà delle piante